IL MUTANTE GENETICO CHE È SOPRAVVISSUTO.
Lo sapevi che hanno analizzato il DNA di Ozzy Osbourne?
Agli occhi degli scienziati sembrava inspiegabile che fosse ancora vivo dopo decenni di uso di droga e incidenti a cui sono seguiti stati comatosi e dopo aver staccato a morsi la testa di un pipistrello.
Tutto questo è stato parte delle vita di Ozzy e in tutto ciò ha fatto anche della musica che è passata alla storia.
Oggi ha 73 anni ed è ancora relativamente lucido e in salute, ma lui stesso ha detto che data la quantità enorme di alcool e droghe trova inspiegabile come possa essere ancora vivo.
Nel 2010 la compagnia statunitense Knome ha sequenziato l'intero genoma di Osbourne ed è emerso che in effetti aveva delle nuove varianti genetiche che lo rendono di fatto un mutante e anche qualche frammento di DNA riconducibil all'uomo di Neandertal.
Si, mutante, ma in cosa?
Gene:
OPRD: maggiore resistenza agli oppiodi
ADH4: metabolizzazione più veloce dell'alcool
ARRB2: incredibile metabolizzazione delle metanfetamine
CLTCL1: responsabile delle connessioni neuronali e del comportamento tossico
Si è stimato inoltre che Osbourne avesse 6 volte in più di probabilità, rispetto ad una persona normale di diventare dipendente dall'alcool e 1,3 volte in più di diventarlo dalla cocaina.
È interessante notare come Osbourne abbia due varianti del gene COMT, c.d "gene del rischio"
Variante WARRIOR
Variante WORRIER
Le due varianti hanno fondamentalmente funzione opposta: la variante warrior porta un vantaggio nell'affrontare le situazioni stressanti, mentre la worrier porta uno svantaggio nell'affrontare situazioni stressanti ma comporta migliori capacità di memoria e di attenzione.
Il fatto che Osbourne abbia entrambi geni di genere è estremamente raro ma potrebbe spiegare anche il suo successo.
Lui stesso affermò che "essere un guerriero passo l'ha reso famoso, ma essere anche un po' preoccupato gli ha permesso di sopravvivere in quei momenti dove i suoi biù cari amici non hanno superato neanche i vent'anni”.
Comunque il nostro Ozzy sembra aver abbandonato questa vita spericolata e ci lascia con queste parole:
"Non bevo più alcolici... Non fumo tabacco. Non uso droghe... Sto meglio in questo momento. Ora penso: 'Come pensavo di entrare in un bar e farmi distruggere e poi pensare che farmi tutta quella cocaina fosse stato divertente? Sono arrivato a pensare che se ora avessi una pistola, una borsa di cocaina e un litro di alcol e tu dicessi: Scegli," prenderei la pistola. Non ne vale la pena. Non credo nel formulare i propositi per l'anno nuovo, quindi non ne farò uno quest'anno. Spero solo che Dio mi mantenga in vita."
Le droghe non sono MAI la soluzione: ce lo dice Ozzy, che grazie ai suoi geni mutanti, è sopravvissuto.
Autrice: Chiara Cappella
Comments